Dopo la doccia mi sono lasciato andare al mio piacere.Scatenando le mie tette sode, ho provocato e giocato, costruendo l'anticipazione fino a raggiungere l'orgasmo, intrisa di estasi.Ah, le gioie dell'auto-piacere!.
Cosa potrebbe esserci di più delizioso di una giornata di relax nella vasca da bagno, accompagnata da una qualche esplorazione giocosa della propria sensualità?Mentre affondavo nell'acqua calda e frizzante, non riuscivo a resistere alla tentazione di far emergere la mia collezione di giocattoli allettanti.Con un ghigno malizioso, iniziai a stuzzicarmi e a darmi piacere, con le dita che ballavano sulla mia pelle liscia e elastica, tracciando i contorni dei miei seni voluttuosi e scendendo alla mia succulenta e invitante figa.L'acqua si incresciò intorno a me mentre mi addentravo nei miei desideri, ogni tocco mandava onde di piacere che scorrevano attraverso il mio corpo.Il blocco potrebbe avermi confinato fisicamente, ma serviva solo ad accrescere i miei desideri.Ero ad ogni movimento di piacere, portandomi all'abbandono, portandomi ad arrendere con l'estasi del respiro dolce, arrendendomi all'orgasmo.
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