Durante una vacanza con gli amici, il mio ragazzo è rimasto a casa. Lasciato solo, ho cercato conforto nella mia compagnia di amici, concedendomi una calda sessione da solo a bordo piscina, che ha portato a un incontro a sorpresa.
Nella foga di una piscina torrida, mi sono ritrovata a mancare il tocco dei miei amanti.L'assenza del mio ragazzo ha lasciato un vuoto, e ho deciso di riempirlo con una sessione di masturbazione gay a bordo piscina.Il suo amico, sempre gioco per qualsiasi cosa, mi ha raggiunto in questa calda avventura solitaria.L'acqua, fresca e rinfrescante, in contrasto con la focosa passione che ci consumava.Mentre ci rilassavamo a bordo piscina, le nostre mani hanno cominciato a vagare, esplorando i corpi l'una dell'altra con un fervore che solo l'assenza del nostro partner poteva accendere.I nostri colpi erano ritmici, sincronizzati e pieni di desiderio.I suoni dei nostri gemiti riecheggiavano attraverso la villa vuota, una sinfonia di piacere che solo la notte poteva tenere segreta.Questo incontro gay a bordo vasca era più che un momento di sollievo dal potere incronarci ed era un testamento tra il potere incrollabile.
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